Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: velo

Numero di risultati: 64 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

309552
Artusi, Pellegrino 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Distendete un velo di farina sulla spianatoia, versategli sopra il composto, copritelo con altra farina e fategliene prender tanta (qualcosa meno di

Pagina 020

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

lavoratele alquanto. Distendete un velo di farina sulla spianatoia e sopra la medesima versate il composto per poterlo tirare a bastoncini senza che la

Pagina 020

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

dorate col rosso d’uovo alla superficie e non sugli orli per non impedire il rigonfiamento. Se servono per dolce spolverizzatele calde con zucchero a velo.

Pagina 077

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spolverizzatele di zucchero a velo e servitele calde.

Pagina 082

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Spolverizzatele di zucchero a velo e servitele calde per contorno a un fritto di carne. Dello zucchero dentro, come vedete, ce ne va poco perchè esso

Pagina 082

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Spolverizzatelo di zucchero a velo, se lo desiderate più dolce, e servitelo solo o, meglio, per contorno a un fritto di carne.

Pagina 083

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spolverizzatele al solito di zucchero a velo e servitele calde.

Pagina 086

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, di zucchero a velo.

Pagina 088

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

via alla lunghezza di 9 a 10 centimetri. Quando avrà perduto il primo bollore spolverizzatela di zucchero a velo.

Pagina 089

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

donzelline che vanno spolverizzate con zucchero a velo, quando non saranno più bollenti.

Pagina 095

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Cotte che sieno le castagnole, spolverizzatele di zucchero a velo e servitele diaccie, chè sono migliori che calde.

Pagina 101

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

A Torino ho visto servirla con uno strato superficiale di tartufi bianchi crudi tagliati a fettine sottili come un velo.

Pagina 118

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Versate un velo d’olio in un tegame o in una teglia, distendeteci sopra le triglie, conditele con sale e pepe e quando l’olio comincia a grillettare

Pagina 210

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per cuocerli servitevi di una teglia o di un tegame di ferro, copritene il fondo con un velo d’olio, due spicchi d’aglio interi e foglie di salvia

Pagina 214

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

zucchero a velo e se credete (questo è à piacere) annaffiatelo col rhum.

Pagina 240

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

ponetelo in una cazzarolina con un velo di latte sotto, coperta e vicina al fuoco, badando che questo non la scaldi troppo.

Pagina 240

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Quando il babà è sformato, se è ben cotto, deve avere il colore della corteccia del pane; spolverizzatelo di zucchero a velo.

Pagina 243

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sformatela diaccia e spolverizzatela di zucchero a velo e vainiglia.

Pagina 247

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

imburrato e spolverizzato di zucchero a velo e mettetelo subito in forno.

Pagina 247

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spolverizzatela di zucchero a velo e servitela diaccia, che sarà molto aggradita.

Pagina 248

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

di zucchero a velo quando è calda e servitela diaccia.

Pagina 248

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sformatela fredda e spolverizzatela leggermente di zucchero a velo.

Pagina 251

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

servitela diaccia spolverizzata di zucchero a velo.

Pagina 251

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

una untatina di burro e infarinata. Tenetela all’altezza di un dito circa, tagliatela a mandorle quando è cotta e spolverizzatela di zucchero a velo.

Pagina 253

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ungete una teglia col lardo, infarinatela e collocatevi le paste, doratele coll’uovo, cuocetele al forno e spolverizzatele di zucchero a velo.

Pagina 255

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Cuocetelo in una teglia ove venga alto tre dita circa, ma prima ungetela con burro diaccio e spolverizzatela di zucchero a velo o di farina.

Pagina 261

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

cotto di zucchero a velo.

Pagina 261

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

mandorle che spolverizzerete di zucchero a velo. Potete anche farla della grossezza di mezzo dito e appiccicare insieme le mandorle a due per due con

Pagina 264

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

dorata col rosso d’uovo. S’intende già che dev’essere cotta in forno, servita fredda e spolverizzata di zucchero a velo.

Pagina 265

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, unta col burro e spolverizzata di zucchero a velo o di farina e cuocetelo al forno.

Pagina 266

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

’uovo e mandatele al forno, spolverizzandole dopo di zucchero a velo.

Pagina 268

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Intridete dello zucchero a velo con chiara d’uovo, facendolo molto sodo, e distendetelo sopra al dolce unifortemente, oppure mettetelo in un

Pagina 273

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per ridurla a cotognata distendetela sopra un’asse alla grossezza poco più di uno scudo ed asciugatela al sole coperta di un velo perchè le mosche e

Pagina 278

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

di zucchero a velo.

Pagina 279

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

in una teglia, non troppo piena, unta col burro diaccio e spolverizzata di zucchero a velo o di farina.

Pagina 287

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero a velo, grammi 100.

Pagina 288

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

aggiungete le uova frullate e la vainiglia, versatelo in uno stampo liscio, il cui fondo avrete prima ricoperto di un velo di zucchero liquefatto, e

Pagina 297

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro fresco, grammi 120. Zucchero a velo, grammi 120.

Pagina 302

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Potete servirlo caldo spolverizzato di zucchero a velo, ed anche freddo, che è buono egualmente.

Pagina 302

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete grammi 200 di ricotta, rammorbiditela alquanto col latte e aggraziatela con grammi 30 di zucchero a velo e due prese di cannella in polvere

Pagina 305

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

spolverizzato di farina o di zucchero a velo. Mettetelo subito in forno o nel forno di campagna per cuocerlo, e sformato diaccio versate nel buco del medesimo lo

Pagina 309

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero a velo quanto basta. Odore di vainiglia.

Pagina 313

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

traforato ove ordinariamente si tiene lo zucchero a velo e continuando sempre a batterle, unitene tanto da renderle alquanto dolci. Grammi 20 o 30 di zucchero

Pagina 313

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non dimenticate mai il velo di zucchero fuso in fondo allo stampo.

Pagina 316

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Dopo cinque minuti che è nel forno fategli alcune incisioni col coltello e spolverizzatelo di zucchero a velo, quindi terminate di cuocerlo, al che

Pagina 319

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La crosta bianca si fa colla chiara d’uovo, lo zucchero a velo, l’agro di limone e il rosolio; piacendovi di colore roseo, invece di rosolio

Pagina 356

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Pestate ogni cosa insieme in un mortaio di bronzo, passate le spezie da uno staccino a velo di seta e conservatele in un vaso di vetro a tappo

Pagina 357

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

aggraziate con zucchero a velo e marsala.

Pagina 364

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Dolci. Croccante, N. 376. Mele in gelatina, N. 427. – Aranci a fette aggraziati con zucchero a velo e alkermes.

Pagina 371

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero a velo. Zucchero bianco pestato fine e passato per uno staccio di velo.

Pagina XI

Cerca

Modifica ricerca

Categorie